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giovedì 10 febbraio 2011

Se ora te ne vai (Dall'aria de "Uomini soli" dei Pooh)

Lo incontri tra i minorenni, e poi va a telefonare,
Risolve tutto con la sua loggia, e lo fa in ventiquattro ore,
stanato dal corriere della sera,
nel va e vieni di una infermiera,
ma perché tu non ti fai una sega?

A volte un uomo è da solo perché ha in testa strani tarli,
perché ha paura del sesso o per la smania di successo.
Per scrivere una legge dal di dentro,
per non prenderlo mai nel culo,
o perché in un mondo vero è un uomo nero.

Silvio Berlusconi
hai rotto li cojoni,
se ora te ne vai
fai un favore a tutti noi,
vediamo se si può resettare questa vita,
e magari un po' cambiarla,
prima che ci cambi lei.

Vediamo se si può,
darle un calcio nelle palle,
perché non se ne può più,
delle sue puttanerie.
Perché questa vita stende,
e chi è steso o dorme o muore,
oppure la rivoluzione.

Ci sono uomini soli senza soldi a fine mese,
perché è un governo di merda e che merita la galera,
ci son padri che son sempre più incazzati,
e donne che detestano i perversi,
o solo perché sono dei diversi.

Silvio Berlusconi
hai rotto li cojoni,
se ora te ne vai
fai un favore a tutti noi,
vediamo se si può resettare questa vita,
e magari un po' cambiarla,
prima che ci cambi lei.

Vediamo se si può,
darle un calcio nelle palle,
perché non se ne può più,
delle sue puttanerie.
Perché questa vita stende,
e chi è steso o dorme o muore,
oppure la rivoluzione.


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